Passa ai contenuti principali

L'ignoranza di Milan Kundera

Un breve libro sul ritorno in patria dopo tanti anni d'esilio, sull'estrema soggettività della memoria, sul tempo.
Joseph e Irena tornano al paese natale dopo decenni d'esilio e si incontrano ognuno con ricordi diversi dell'altro. La narrazione si muoverà fra la relazione tra i due e di ognuno con il mondo che ha abbandonato molti anni prima.
Per chi conosce la scrittura di Kundera questo libro sarà una conferma sia nello stile, sia nei temi trattati. Era circa da dieci anni che non leggevo un libro di questo autore e l'ho piacevolmente ritrovato.
L'ignoranza è qui intesa come assenza di conoscenza di ciò che accade nel paese lontano e del dolore che si prova in merito a questo; è l'ignoranza della "memoria" altrui, del leggere nell'altro ciò che noi vediamo ignorando che egli può avere un vissuto completamente diverso.
Come in altri suoi libri ho percepito una sorta di vuoto insito nei personaggi, come se avessero la consapevolezza di aver smarrito qualcosa lungo il percorso di vita e di non poter né trovare quel qualcosa né sopperire alla perdita vivendo con rassegnazione. Ho poi trovato quella sorta di amara ironia che sta dietro alle ragioni degli eventi che ci accadono nel corso della vita e che ne influenzano profondamente il percorso.

Commenti

Post popolari in questo blog

A nuoto verso casa di Deborah Levy

A nuoto verso casa è stato uno dei finalisti al Booker Prize 2012, è un libro fisicamente snello, solo 154 pagine, ma sono pagine dense. L'ambientazione è una calda, afosa, appiccicosa, estate in Costa Azzurra: l'atmosfera è quasi opprimente. Il libro inizia con l'arrivo in una villa vacanze di Kitty Finch, una bizzarra ragazza inglese che rappresenterà l'innesco di un meccanismo patologico in uno dei vacanzieri che si ritrova ad essere attratto fortemente dalla ragazza. Deborah Levy non spiega nulla al lettore, dirige l'attenzione verso gli eventi, le sensazioni e la sensorialità che rende palpabili nel corso delle pagine. I personaggi sono molto ben caratterizzati e rimangono fortemente impressi per lungo tempo. Leggendo questo libro per me è stato inevitabile pensare a Tenera è la notte di Fitzgerald, per l'ambientazione in Costa Azzurra,  per il serpeggiare della malattia mentale lungo tutto il corso della storia e per lo stesso senso di ottundimento...

Acciaio di Silvia Avallone

 Acciaio mi incuriosiva da tempo. Qualche mese fa Amazon lo dava disponibile gratuitamente in ebook con in allegato il primo capitolo del nuovo libro della Avallone. Ovviamente ne ho approfittato. Questo primo lavoro della Avallone ha vinto il Premio Campiello Opera Prima 2010 e si è candidato secondo al Premio Strega dello stesso anno. Insomma una garanzia. Il libro però mi ha deluso tantissimo arrivando ad irritarmi. Siamo a Piombino in un quartiere popolare identificabile con il reale quartiere Il Lombricone, a tutto il libro fa da sfondo l'acciaieria Lucchini. La storia ruota attorno alla vita di Anna e Francesca, due adolescenti che hanno appena finito la scuola media. Le due ragazzine sono unite da una di quelle amicizie particolari, quasi morbose che possono essere molto frequenti a quell'età. Entrambe provengono da famiglie disagiate che vivono del lavoro alla Lucchini. Fin qui tutto bene, le premesse per un buon romanzo ci sono e nei primi capitoli sembrava promet...

Lincoln nel bardo, George Saunders

   Ho letto questo libro poiché finalista al Man Booker Prize 2017, di cui poi è stato il vincitore.Di solito non mi piace scegliere libri troppo chiacchierati perché inevitabilmente influenzano la mia lettura e il mio modo di recepire il romanzo. A dire il vero ho in programma la lettura dell'ultimo romanzo di Auster, anch'esso sulla bocca di molti e finalista al Man Booker Prize 2017. Cercherò pertanto di non leggere o vedere opinioni in merito per mantenere il più mia possibile l'impressione del libro. La struttura di Lincoln nel bardo è molto particolare, si tratta di una sorta di romanzo corale in cui ogni voce per lo più parla direttamente al lettore. Alcune di queste voci sono delle vere e proprie fonti dell'epoca, altre sono inventate dall'autore. Sostanzialmente il romanzo si svolge in un luogo sospeso tra la vita e la morte e molte delle voci narranti sono spiriti intrappolati in questa sorta di limbo, anime che non riescono a lasciare andare la vita ...