Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2014

Caffè Babilonia di Marsha Mehran

Questo libro non mi ha convinto e mi dispiace perché le premesse erano buone. Il motivo per cui ho scelto questo libro è stato il luogo dov'è ambientato, sono stata inoltre tentata dall'invitante copertina. Siamo nel 1986 in un paese immaginario della contea di Mayo in Irlanda, tre sorelle provenienti da Londra e fuggite qualche anno prima dall'Iran dove imperversava la rivoluzione, aprono un locale che sforna manicaretti tipici della cucina persiana. Le tre sorelle si trovano a dover fare i conti con il razzismo e con il percorso per arrivare all'integrazione nella piccola cittadina. Il tema di base è interessante, ma ho avuto l'impressione che l'autrice abbia utilizzato diversi espedienti per raccontare la storia dando origine ad una zuppa poco riuscita. All'inizio del libro sembra ispirarsi a Chocolat e utilizza profumi e sapori come elementi magici che hanno finito per irritarmi, li ho sentiti come forzati. Proseguendo con la lettura la vicenda as

Amore 10 anni dopo di Julian Barnes

Questo libro segue "Amore, ecc." di cui avevo parlato qualche mese fa qui sul blog. Non mi aveva entusiasmato, eppure appena ho visto "Amore dieci anni dopo" l'ho preso immediatamente; i personaggi avevano continuato a ronzarmi in testa e, a dire il vero, non smettono di farlo nemmeno adesso. Barnes riprende la storia esattamente da dove ci aveva lasciati. Il libro è scritto con la stessa modalità del predecessore, ci sono cioè più voci narranti che parlano direttamente al lettore. I protagonisti principali sono anche qui Gillian, Oliver e Stuart solo che sono invecchiati di 10 anni, lo stesso Barnes è invecchiato, ma è comunque riuscito a dare linearità ai personaggi, ne ha sviluppato adeguatamente le personalità. Oliver è diventato un disadattato senza un ruolo nella società, è come se non riuscisse ad essere adulto; non ha saputo incanalare e far scendere a patti la sua personalità con il mondo esterno, manca appunto di adattamento. Stuart è riuscito inv